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Produzione ologrammi

ITACA: SPERIMEMTAZIONI DIGITALI PER UN NUOVO LINGUAGGIO TEATRALE

Un'intuizione sull'universo digitale e come esso stia modificando l'approccio alla cultura dà vita all’Itaca digitale.

Conoscere ciò che sta dietro lo schermo del virtuale, renderlo proprio e restituirlo ad una dimensione umana sono i nostri obiettivi.

Pensiero è azione ed il primo passo compiuto da Itaca attraverso l'associazione Noesis è stato partecipare e vincere il Bando Fuori Orario della Fondazione Cassa di Risparmio di Cuneo. Il progetto "Sperimentazioni digitali per un nuovo linguaggio teatrale" vede l'utilizzo di macchine per creare ologrammi nell' ambito di un laboratorio teatrale dove un gruppo di giovani nativi digitali incontra, sperimenta, scopre il teatro la musica e la tecnologia in funzione della produzione di uno spettacolo teatrale. Progetto ambizioso, affascinante, dove ogni giorno ci si confronta con nuove ed entusiasmanti esperienze.

 

Sui nostri canali social potrete seguire e vivere con noi, passo dopo passo il dietro le quinte, il dietro allo schermo di un evento culturale unico nel suo genere. E se vorrete partecipare a questa nostra avventura, iscrivetevi sulle nostre pagine Facebook e Instagram, canali TikTok e Youtube. Siete i benvenuti su @itacadigitale

Rappresentazione teatrale sperimentale

Itaca: Ologrammi per il teatro

Omicidi all'Autogrill

Liberamente tratto da un noto racconto di Stefano Benni, "Omicidio all' autogrill" è una pièce che nasce dall'incontro tra differenti apporti creativi: l'esperienza della Compagnia Il  Melarancio che con la  maestria di Jimmy Basilotta, Apo Fantini e Isacco Basilotta hanno indirizzato gli studenti dell'Istituto Grandis di Cuneo, sia nell'elaborazione del testo che nell'interpretazione dello stesso; la fantasia dei ragazzi, che per la prima volta incontrano il teatro e lo fanno proprio, elaborando anche le musiche di scena. Ma soprattutto si evidenzia un nuovo elemento drammaturgico che riempie il palcoscenico: l'ologramma.

Un gruppo di studenti del Grandis, coordinati dal Professor Amedeo Manuello del Politecnico, assistito da una stagista del DAMS ed un laureando della Facoltà di Architettura di Torino, creano un nuovo elemento scenico che  diventa protagonista, potenziando la forza drammaturgica del testo, attraverso una sperimentazione dove la tecnologia incontra l'elemento umano e realizza una nuova forma teatrale.

Un esperimento che vede la luce dopo mesi di prove tradizionali e di studio scientifico dei software e delle macchine olografiche che trasformano in  immagini i pensieri, acuendo l'azione scenica e creando scenografie surreali. 

 

Gli spettatori potranno assistere ad un vero e proprio esperimento innovativo, compagini diverse  che si mettono alla prova aprendo la strada a nuovi percorsi dove il digitale e il teatro si uniscono per creare una nuova forma di espressione culturale.

Comunicato stampa evento di chiusura

Locandina spettacolo

 Comunicato stampa evento di apertura

Conferenza stampa

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